Oggi la forma di povertà più vistosa e drammatica è quella degli immigrati e dei Rom.
In nome della fantomatica “sicurezza sociale” si sta costruendo, soprattutto nel nostro Paese, la fabbrica della paura…
Lo straniero, il diverso ha avuto sempre vita difficile da noi. Oggi, però, si sta formando un’opinione pubblica intollerante nei suoi confronti…La criminalizzazione dei migranti è motivo di amarezza e di indignazione per tutti coloro che credono alla uguaglianza originaria e soprattutto alla originaria dignità dell’uomo.
Fare degli immigrati, con o senza documento, i capri espiatori di problemi globali, è suprema ingiustizia.
Sul volto di ogni uomo deve essere riscoperta, rispettata e amata l’immagine di Dio.
La gloria di Dio è l’uomo che vive (S. Ireneo) e la chiesa deve garantire la bontà di vita di ogni donna e di ogni uomo.
Credo che il sacramento proprio, voluto da Gesù, sia il sacramento dell’incontro con l’uomo, con ogni uomo”. ( Mons. Raffaele Nogaro, Vescovo di Caserta). Alla luce di questi forti e chiari messaggi dei nostri pastori, che sentiamo di accogliere e di condividere in profondità, chiediamo a Voi, per il bene del nostro Paese che oggi siete chiamati a servire, di saper:
* custodire la memoria – sono più di 50 milioni gli emigrati italiani nel mondo, partiti per cercare pane e dignità;
* accogliere il presente – le sorelle e i fratelli migranti, nel nostro Paese, sono soprattutto una risorsa: si prendono cura dei nostri anziani, dei nostri figli, delle nostre case, dei nostri campi, contribuiscono all’economia, rendono il nostro Paese giovane con i loro figli, con la loro speranza …
* promuovere il futuro – per la vita e la sussistenza dell’umanità diventa sempre più urgente e indispensabile aprire cammini, anche politici, di vera “convivialità” tra popoli, culture e religioni.
Pertanto, nel denunciare le ultime leggi sull’Immigrazione, fortemente lesive della dignità umana, riteniamo assolutamente inaccettabili alcuni emendamenti che ci auguriamo, e soprattutto Vi chiediamo, pensandovi persone civili e democratiche, non vengano da Voi approvati. In particolare:
• la tassa richiesta al migrante per il rilascio del permesso di soggiorno;
• la possibilità per il medico di denunciare il migrante clandestino o irregolare, che si rivolge a lui per motivi di salute;
• l’introduzione del reato di clandestinità;
Manifestiamo, pure, il nostro forte dissenso al disegno di legge “Misure contro la prostituzione” presentato dalla ministra Mara Carfagna. La nostra richiesta è invece quella di investire in serie e intelligenti politiche d’integrazione, che salvaguardino i diritti di tutti, a partire dai più deboli, iniziando dal favorire e sostenere i ricongiungimenti familiari.
Caserta, 18 gennaio 2009
Hanno aderito all’appello:
Raffaele Nogaro, Vescovo;Azione Cattolica; Agesci; ACLI; AIMC; Caritas Diocesana; Casa Rut -Suore Orsoline; Casa Zaccheo- Padri Sacramentini; Comitato Caserta Città di Pace; Centro Pastorale Giovanile; Convegno Maria Cristina; FUCI; Gruppo Agape Donne; Istituto Sup. Scienze Religiose; MEIC; Pax Christi di Caserta; Tenda della Pace
Commenti recenti